SCHEDA LIBRO IL GIORNO DELLA CIVETTA
Autore:Leonardo Sciascia
Titolo:Il Giorno Della Civetta
Casa Editrice:
Genere:Giallo
Ambiente:Italia del sud
Tempo:Nel 1950 Circa
Personaggi:Don Mariano Arena,Colasberna,Capitano Bellodi,Parineddu.
Temi:Il tema fondamentale č la mafia.
Trama:
All'inizio del libro,nella piazza di S.,su un pullman,viene ucciso Salvatore Colaasbernza,presidente di una cooperativa edilizia.
All'arrivo della polizia,i passeggeri fuggono,e rimangono a bordo solo l'autista e il bigliettaio,che non riconoscono la vittima.
Un carabiniere trova il venditore di panelle,l'unica persona conosciuta sul luogo del delitto,davanti all'ingresso della scuola elementare.
Il panellaro ricordava solo che,all'angolo tra via Cavour e piazza Garibaldi,verso sera sono partiti due colpi d'arma da fuoco.
Le indagini vengono affidate al capitano Bellodi,originario di Parma,ex partigiano,destinato a diventare avvocato,ma rimasto in servizio nell'arma in nome di alti ideali.
Durante lo svolgimento delle indagini,un'importante politico chiede ad un onorevole del suo partito di far trasferire Bellodi,a causa dei problemi che sta creando,confermando l'omicidio di Colasberna come delitto mafioso.
Bellodi intanto interroga un proprio confidente,detto Parineddu.Il capitano,riesce comunque a sfilargli di bocca due nomi:Santo Pizzuco e Ciccio La Rosa.
Il nome del presunto omicida,un certo Diego Marchica detto Zecchinetta,viene dato al capitano,o meglio al brigadiere della moglie di Paolo Nicolosi,un uomo scomparso dopo aver assistito all'omicidio.
Dopo aver interrogato la moglie di Nicolisi,salta fuori ancora il nome Zicchinetta,ovvero,l'uomo che ha visto fuggire Nicolisi dalla zona dell'omicidio.
Dopo aver scoperto questo particolare,decisero anche di fermare il mandante dell'omicidio,il signor Puzzico,sperando in una sua confessione.Usando delle false deposizioni riescono a fare deporre entrambi,scoprendo che il reale mandante dell'omicidio era il capomafia Don Mariano,che vista la situazione,confessň.
Bellodi scopre del Marchica un noto sicario,processato e condannato per molti reati,ma scagionato per altrettanti,causa insufficenza di prove.Trova anche una foto do Calogero Guicciardo e all'onorevole Livigni.
Nel frattempo Parineddu viene assassinato e Marchica,Pizzuco e il padrino don Mariano Arena vengono fermati,ma l'interrogatorio non servě a nulla.
Bellodi,che intanto era restato a Parma,dopo aver preso una licenza di un mese,legge sui giornali spediti che tutti gli accusati furono scagionati grazie ad un alibi di ferro,costruito da rispettosissimi personaggi per il Marchica,opera,naturalmente,di uomini politici interessati a tutelare la propria posizione.Quando sembrava essere stato svelato sulla realtŕ mafiosa viene cancellato e l'omicidio del Nicolisi,viene attribuito all'amante della moglie.
Edited by Killer_dan - 7/2/2012, 19:19
