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bluegeneration
view post Posted on 7/12/2011, 13:28     +1   -1




I GLADIATORI E IL COLOSSEO

La spada dei gladiatori era il gladio,una spada corta molto affilata.
Il colosseo divenne subito il simbolo di grandezza e potenza di roma.
Molti dei gladiatori venivano dai balcani.per raggiungere a piedi l'italia,i prigionieri,percorrevano 50 giorni di strada.
Territoria sotto il controllo di roma durante quel periodo.Spagna,francia,inghilterra,germania,balcani,grecia,medio oriente.
Gli schiavi erano considerati una fonte energetica illimitata,anche per costruire il colosseo.
Gli schiavi costruttori chiamavano il colosseo “la fornace”,perchè all'interno c'era un caldo insopportabile.
Per costruire il colosseo ci vollero 50.000 schiavi,di cui 10.000 venivano dalla giudea,e 3.500.000 pietre di travertino.Il colosseo poteva contenere più di 50.000 spettatori.
L'arena era il più importante luogo politico per l'imperatore.li poteva incontrare e controllare il popolo.
***cerca su wikipedia storia di verus***
in una di delle miniere di travertino verius tentò di scappare.durante la ricerca di uomini in forza per dei giochi gladiatori.per farsi scegliere simulò una lite con un suo amico per dimostrare la sua forza ai coach.

La rete stradale si estendeva per 140.000 Km.le prime vie venivano sistematicamente prolungate per raggiungere anche i meandri dell'impero.
L'appia collegava roma con napoli,e brindisi,dove ci si imbarcava per la grecia.lungo l'appia erano presenti molti lapidi e mausolei.

A roma verius trovò un mondo totalmente nuovo.entrò a far parte una grande accademia gladiatoria,con un giuramento.

Roma era una metropoli di 1.000.000 di abitanti,la ricchezza era in continuo aumento grazie ai bottini di guerra.

Il colosseo era alto 57 metri,lungo 107 metri.
Le prime file erano per le classi sociali più alti.per riparare gli spettatori c'erano dei tendoni,comandati da 1000 Marinai.
A capua ci fu la più grande ribellione dei gladiatori.i ribelli dopo aver saccheggiato l'armeria,si rifugiarono sul vesuvio.dopo alcuni giorni fuggirono anche altri schaivi dai propri padroni,e crearano un esercito di 70.000 uomini.roma non poteva accettare,e a brindisi,con un grande esercito,li uccise tutti.
Mentre verus si allenava,i lavori del colosseo andarono avanti.
All'epoca si chiamava anfiteatro flavio.
I cunicoli sotto l'arena scendevano di molti metri,e servivano per trasportare animali e attrezzi con carrucole.
nella parte sotterranea si preparavano effetti speciali per stupire i gli spettatori.
La parte sotterranea se allagata poteva far simulare della battaglie navali,dove gladiatori simulavano abbordaggi.
Lungo i cunicoli si trovavano 60 montacarichi.funzionavano con grandi argani che facevano risalire gabbie con dentro gli animali,molto feroci.
Il quartiere supportava il colosseo adibendo zone per dormitori,allenarli.
Il coah di verius era un ex gladiatore che per gli anni di servizio conquistò la spada di legno,simbolo di libertà.
Dopo aver ricevuto l'approvazione del coach,si poteva andare a combattere.
I gladiatori si dividevano in 2 gruppi:con armature pesanti,e armature leggere.
La notte prima dei combattimenti si aveva sempre un banchetto,e molte delle donne romane,attratte dai gladiatori,pagavano per vederli prima dei combattimenti.
Le donne romane facenvano a gara per conoscere meglio i gladiatori,ed erano attratte da loro perchè ritenuti super uomini.il loro sangue veniva venduto come elisir potenziatore o curatore.
Nelle piccole arene per roma i gladiatori facevano le loro prime apparizioni.prima dello scontro,facevano dei doni alla dea nemesis.
Ogni incontro aveva un arbitro.Se un gladiatore veniva ucciso,il finanziatore doveva ripagarlo,percui era inconveniente farli morire.
Le armi dei gladiatori sono quasi andate tutte perdute.alcuni resti sono ancora presenti nel museo nazionale di napoli,ritrovati negli scavi di pompei.
In passato si pensava che quegli elmi fossero da parata,ma delle analisi,rivelarono la presenza di colpi.
Alla morte di un gladiatore,le sue armi e le protezioni venivano riutilizzati per altri combattenti.
I primi medici furono quasi tutti stranieri,e venivano utilizzati per curare i gladiatori,anche durante gli allenamenti.
Dopo che verius perse il primo incontro,chiese di combattere un altra volta,vincendo in quest'ultimo.
I gladiatori erano più imponenti rispetto alla media della popolazione.
Una vottoria portava una somma di denaro pari a 1 anno di quello dei soldati.
Nell'arena dgli animali finivano solo 1/3 di quelli catturati.
Alla vigilia dell'inaugurazione del colosseo ci fu un grande incendio,e magicamente fu risparmiato dalle fiamme.

Verius fece l'ultima battaglia con priscus.
Lo scontro fu descritto minuto per minuto da Marziale.
“verus e priscus combatterono senza avere la meglio l'uno sull'altro.allora l'imperatore li fece combattere senza scudi,fino all'ultimo colpo mortale.”
guardandosi finirono in un pareggio,e l'imperatore decise di dare la palma della vittoria,e la spada di legno,simbolo di libertà.
Dopo essere diventato libero,verus,decise di tornare a casa sua,nei balcani.
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Edited by Killer_dan - 7/12/2011, 15:17
 
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