Diario di bordo -episodio 1-

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Matu_Il_Mito
view post Posted on 11/1/2012, 19:01     +1   -1




Il destino guidato dalle mani di qualcun'altro

Sono un ammasso di pixel senza anima, l'unica fiamma di vita che mi avvolge lievemente è quella del mio creatore, sono lo sprite di un'omino vestito di camicia, gilet, pantaloni e scarpe.
Il mio creatore ha scelto di farmi un completino giallo e rosso e di acconciarmi i capelli con un ciuffo rivolto verso l'alto.

Episodio 1

Quando nasco nel mio mondo virtuale mi ritrovo circondato da alberi e da terra cubica, al di sopra della quale si trova un leggero strato di erba, facilmente rimovibile grazie all'uso del mio piccone.
Mentre cammino, il mio creatore mi guida verso una zona adatta per iniziare a costruire la mia casa.
Finalmente arrivo in una piccola pianura ricoperta di funghi, li falcio via e, con l'aiuto del mio padrone, piazzo un po di torce per delineare e ricordare la zona.
Poi, il mio comandante, mi porta davanti ad una grotta, dentro la quale, intravedo qualche blocco di rame e di metallo.
Armato di piccone, scendo nella caverna dove fatico immensamente per raccogliere il materiale, anche se questo momento si riduce a qualche secondo, grazie alla velocizzazzione del server di gioco, quì nella realtà (o dovrei dire virtualità) è molto più lungo e faticoso ma dopo centinaia di mondi creati, smembrati dalle risorse e dominati, mi sono abituato ed ho accettato l'idea di doverlo fare per lungo tempo.
Per il mio creatore ormai è abbastanza, ritorno in superficie e, con l'accetta, abbato una decina di alberi, più è alto l'albero più faccio fatica per farlo cadere.
Arrivato ad una sessantina di blocchi, il mio creatore, mi dirige verso la zona precedentemente pulita e illuminata.
Comincio a costruire le fondamenta della casa, le costruisco in pietra, belle solide, e lascio uno spazio per usarlo come magazzino.
Le mura di legno, poi, si alzano quasi da sole, distanti almeno quindici blocchi l'una dall'altra e alte entrambe 5 blocchi.
Da una parete all'altra dirigo il tetto, e all'angolo tra il tetto e la parete piazzo due torce.
Aprendo la mia borsa, costruisco un tavolo da lavoro e lo piazzo accanto alla parete, ora posso costruire molte più cose: sedie, tavoli, pareti di sfondo, porte, fornaci...
La prima cosa che costruisco è una porta e, togliendo i blocchi di legno in eccesso, la piazzo nel muro a destra.
Poi costruisco una parete di sfondo e la posiziono, il mio creatore è più emozionato che mai, il suo primo personaggio non giocabile è arrivato vicino a casa sua, è la guida, tanto odiata dai giocatori più esperti che la ritengono inutile.
Vorrei essere io la guida, avrei la padronanza dei miei movimenti, conoscerei l'amore, non andrei in contro a mille pericoli, ma sono destinato a essere il personaggio comandabile e ubbidiente.
Il mio creatore pensa che una sedia ed un tavolo possano essere perfetti per sistemare il nuovo arrivato, allora li costruisco e li metto nel centro della stanza.
La guida entra, si accomoda e mi spiega le basi, io non ascolto, ma il mio creatore si e anche attentamente...
 
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MissingNo
view post Posted on 7/2/2012, 21:11     +1   -1




so che sono "un tantino" in ritardo per dirlo ma dovresti andare avanti con questo diario di bordo, hai uno stile narrativo fantastico :)
 
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Killer_dan
view post Posted on 7/2/2012, 21:18     +1   -1




in effetti hai ragione ;)
 
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Kel97
view post Posted on 7/2/2012, 21:29     +1   -1




Concordo anche io,proprio oggi che stavo per commentare mi precedono,ma guarda un pò sti maleducati :cry: xD
 
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3 replies since 11/1/2012, 19:01   136 views
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